
Il calendario 2025 di OperaCamion/Barbiere coinvolge ben nove municipi, abbracciando un’ampia mappa della città e dei suoi quartieri, dal centro alle periferie:
– Domenica 25 maggio – Via Raffaele Aversa, piazzale della Chiesa di San Giovanni Evangelista, Spinaceto (Municipio IX)
– Mercoledì 28 maggio – Piazza Gaetano Mosca, Monte Cucco (Municipio XI)
– Venerdì 30 maggio – Piazza Vittorio Emanuele II (Municipio I)
– Domenica 1 giugno – Piazza Jan Palach (Municipio II)
– Giovedì 5 giugno – Parcheggio di via Crisafulli, fronte civico 30 (Municipio XIII)
– Giovedì 12 giugno – Viale Galvano della Volpe 1 (Municipio VII)
– Mercoledì 18 giugno – Via Carlo Terron, fronte IC Via Cassia (scuola Amaldi), La Storta (Municipio XV)
– Venerdì 20 giugno – Via Tommaso Smith, piazza del mercato (Municipio IV)
– Domenica 22 giugno – Piazzale della Chiesa di San Felice da Cantalice (Municipio V)
La compagnia di canto è composta da giovani talenti, molti dei quali fanno parte di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma. Un investimento concreto sulle nuove generazioni di artisti. L’adattamento musicale è a cura di Tommaso Chieco e Marco Giustini, con le scene di Daniele Leone e i movimenti mimici di Chiara Casalbuoni.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.15. L’ingresso è libero e gratuito, fino a esaurimento dei posti.
«È come un circo che attraversa la città, pieno di musicisti e acrobati. Un palcoscenico che si apre alle piazze, ai cortili, agli incroci, dove un’umanità variegata e, speriamo, incuriosita, incontra o ritrova la meravigliosa musica di Rossini». Così la regista Manu Lalli racconta OperaCamion, il progetto itinerante del Teatro dell’Opera di Roma che trasforma un TIR in un vero e proprio teatro mobile. Il container si apre come un sipario e si trasforma in palcoscenico, portando orchestra, cantanti, luci e costumi direttamente nelle piazze dei municipi di Roma. La prima sosta è prevista domenica 25 maggio a Spinaceto. Seguiranno altre otto tappe, fino al 22 giugno. E poi, in autunno, una nuova produzione che coinvolgerà tutti gli altri municipi.
«In occasione del Giubileo 2025, torna il progetto OperaCamion che porterà Il barbiere di Siviglia di Rossini nelle periferie di Roma. – dichiara Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale e Presidente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma – Spettacoli itineranti e gratuiti trasformeranno anche le piazze meno conosciute in un palcoscenico a cielo aperto, rendendo l’opera accessibile a tutti. Portare la lirica fuori dai suoi luoghi tradizionali significa investire nella cultura per diffonderla a tutti e quindi sostenerla, valorizzando i territori e creando nuove opportunità di rigenerazione artistica e sociale».
«OperaCamion, progetto itinerante del Teatro dell’Opera di Roma, – dichiara Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura di Roma Capitale – trasforma le piazze della città, dal Centro Storico a Centocelle, in un sorprendente palcoscenico grazie al TIR allestito con luci, orchestra e cantanti. Tutta la cittadinanza avrà l’opportunità di vedere l’opera, gratuitamente e nel proprio quartiere. Un’esperienza culturale di grande spessore, un’occasione di socialità e condivisione della bellezza, che nelle quattro edizioni precedenti ha riscosso un successo straordinario e che vogliamo sostenere con forza».
«OperaCamion è una delle esperienze più originali e inclusive della nostra programmazione, – dichiara Francesco Giambrone, Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma – pensata per portare l’opera fuori dal Teatro e dai luoghi convenzionali e nel cuore dei quartieri della città. L’edizione 2025, anno del Giubileo, si distingue in modo particolare per alcune fondamentali novità: anzitutto, per la prima volta, raggiungeremo tutti i quindici municipi di Roma, con un progetto che abbraccia l’intero territorio cittadino e che rinnova il nostro impegno a rendere l’opera accessibile a tutti. Sempre per la prima volta, inoltre, c’è un coinvolgimento di tutte le forze artistiche della Fondazione, a partire dall’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma che affiancherà un cast di giovani interpreti provenienti da “Fabbrica” Young Artist Program».