
La meglio gioventù è protagonista dell’estate del Teatro Regio
Quattro direttori d’orchestra giovani, talentuosi e pluripremiati — due direttrici e due direttori —, i cinque cantanti del Regio Ensemble e ottanta fra ragazze e ragazzi del nostro Coro di voci bianche: sono loro la meglio gioventù protagonista dei concerti estivi del Teatro Regio, che si terranno alla Corte d’Onore di Palazzo Reale dal 2 al 24 luglio. Grazie a loro e all’Orchestra e al Coro del Teatro Regio, ogni serata è un tuffo tra meraviglie del belcanto e memorabili pagine sinfoniche scelte dalle più importanti opere di tutti i tempi. La meglio gioventù in concerto si realizza in virtù della collaborazione con i Musei Reali di Torino, con i quali il Teatro Regio è lieto di proseguire la partnership avviata nell’estate del 2023.
Il Regio scommette sul talento di domani
Con La meglio gioventù in concerto, il Teatro Regio rinnova il proprio impegno nella valorizzazione delle nuove generazioni artistiche, offrendo al pubblico un cartellone estivo dedicato ai talenti emergenti, già in ascesa nel panorama internazionale. Una scelta che nasce non solo dalla volontà di sostenere i giovani interpreti, ma anche dal desiderio di stimolare la curiosità del pubblico, invitandolo a lasciarsi sorprendere da nuove bacchette e da sguardi inediti sulla musica. Torinese, classe 1998, Matteo Dal Maso; Danila Grassi, nata in Puglia trentadue anni fa; Sieva Borzak, ventotto anni, romano di origini italo-russe; Liubov Nosova, direttrice d’orchestra trentaduenne di San Pietroburgo saliranno sul podio, invitando il pubblico a scoprire le bacchette del futuro.
Mercoledì 2 e giovedì 3 luglio: Sempre Verdi
Il primo appuntamento, in programma mercoledì 2 luglio, si intitola Sempre Verdi ed è un omaggio travolgente al campione del melodramma italiano. Un vero e proprio greatest hits delle opere di Giuseppe Verdi, con una selezione di brani sinfonici e cori tra i più emozionanti e amati dal pubblico. Il programma spazia dai titoli giovanili ai capolavori della maturità, offrendo un ritratto appassionato e variegato del compositore. In scaletta, pagine tratte da Un giorno di regno, Nabucco, Luisa Miller, I masnadieri, Stiffelio, La battaglia di Legnano, Il trovatore, Macbeth, Ernani e La traviata. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio sale il torinese, classe 1998, Matteo Dal Maso, il Coro è istruito da Ulisse Trabacchin; solisti i cantanti del Regio Ensemble Siphokazi Molteno (mezzosoprano) e Janusz Nosek (baritono).
Lunedì 7 luglio: Girotondo È sempre una festa quando salgono sul palco: le ragazze e i ragazzi del Coro di voci bianche del Teatro Regio sono ormai applauditi ovunque si esibiscano, dalle tournée internazionali ai concerti più attesi della stagione fino alla partecipazione al Festival di Sanremo. Girotondo è il titolo del concerto che li vede protagonisti lunedì 7 luglio, guidati da Claudio Fenoglio – direttore e pianoforte – in un affascinante viaggio musicale tra secoli e continenti, attraverso culture e stili lontani tra loro, ma uniti – per una sera – dalla forza straordinaria del cantare insieme. Il concerto spazia da Camille Saint-Saëns a Pëtr Il’ič Čajkovskij, da Arrigo Boito a Leonard Bernstein, passando per Peter Maxwell Davies, Georges Bizet, Giacomo Puccini, Jean Absil, Mauro Zuccante e John Rutter. Un repertorio ricco e variegato che, oltre a emozionare il pubblico, rappresenta per i giovani cantori un’esperienza formativa preziosa: cantare in coro insegna l’ascolto, la disciplina, la bellezza del fare musica in armonia con gli altri.
Mercoledì 9 e giovedì 10 luglio: Intermezzo Due serate all’insegna dell’emozione pura, dove la musica racconta gioie e seduzioni, trionfi e drammi, passione e tormento. Con Intermezzo, il Teatro Regio invita il pubblico a lasciarsi trasportare in un viaggio musicale intenso e raffinato, in cui ogni brano è un frammento di vita, un’istantanea dell’animo umano. Sul podio, la talentuosa Danila Grassi – nata nel 1993, prima donna a dirigere un’opera nella storia del Festival della Valle d’Itria – guida l’Orchestra e il Coro del Regio e il soprano solista Albina Tonkikh (Artista del Regio Ensemble) in un programma che alterna celebri intermezzi, brani sinfonici e cori tratti da alcune delle opere più struggenti del repertorio verista. Da La Gioconda di Amilcare Ponchielli a Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni a Fedora di Umberto Giordano, fino ai grandi titoli pucciniani – Le villi, Manon Lescaut, Madama Butterfly, Turandot – ogni pagina musicale è una carezza o un colpo al cuore. Una serata dal fascino romantico e travolgente, un’occasione per lasciarsi avvolgere dalle voci, dai timbri orchestrali e dalle armonie corali che dipingono un mondo fatto di emozioni forti e di dolcissime sfumature.
Martedì 15 e mercoledì 16 luglio: I preferiti di Mozart Comporre capolavori a vent’anni, rivoluzionare l’opera prima ancora dei trenta, lasciare un’eredità immortale a soli trentacinque: la vita di Mozart è un inno al talento precoce e alla genialità senza tempo. Con I preferiti di Mozart, il Teatro Regio rende omaggio a questo miracolo della musica, proponendo una selezione delle sue pagine più amate: ouverture, arie e danze da Il flauto magico, Don Giovanni, Le nozze di Figaro, Così fan tutte e Idomeneo. Una sorta di playlist ideale, da riascoltare ogni volta che si ha bisogno di bellezza. Sul podio, Sieva Borzak – giovane direttore italo-russo nato a Roma nel 1997 – guida l’Orchestra e il Coro del Regio e gli artisti del Regio Ensemble: Albina Tonkikh, Siphokazi Molteno, Daniel Umbelino, Janusz Nosek e Tyler Zimmerman per una serata scintillante, intrisa di eleganza, humour e pura emozione.
Mercoledì 23 e giovedì 24 luglio: Donne fatali Seduttrici magnetiche o figure materne e protettive? Le donne raccontate da Georges Bizet oscillano tra questi estremi, diventando protagoniste di storie dove il destino degli uomini si gioca sul filo della passione, del desiderio e dell’illusione. In Donne fatali, l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio, diretti da Liubov Nosova – nata nel 1993 a San Pietroburgo – danno voce a due tra le più celebri creazioni musicali del compositore francese: L’Arlésienne, con le sue suggestive musiche di scena trasformate in suite sinfoniche, e Carmen, capolavoro assoluto dell’opera ottocentesca, qui proposta nelle sue pagine orchestrali più iconiche. Un programma di grande impatto emotivo, che esplora l’universo femminile attraverso la forza evocativa della musica di Bizet, capace di dipingere con pochi tratti intensi un’intera gamma di emozioni.
Aperitivo Reale e accesso esclusivo al Giardino Ducale Tutti i concerti iniziano alle ore 21. Ai possessori del biglietto è riservata l’apertura eccezionale del Giardino Ducale a partire dalle ore 20 per una passeggiata serale esclusiva e un aperitivo alla Caffetteria Reale. Un invito a vivere l’esperienza del concerto fin dall’attesa. Prenotazione tavoli: info@caffetteriareale.it. |
Foto Andrea Guermani